In the heart of the Baroque Catania there is a microcosm of narrow alleys and ruined houses, smelling of love and "piss": it's San Berillo. A carcass neighborood, but deeply romantic. A dying corpus kept alive by the last people: prostitutes, transvestites, "puppi". The Beautiful of San Berillo. Those who have never abandoned it and probably they'll never abandon. Every their wrinkle, as well as every rift on the wall of their houses, describes with delicacy a multitude of lonelinesses, of expected and unexpected life, reinvoking a deviated eros for someone, but desperately vital.
Natascia Aquilano è una fotografa freelance di Roma. Dopo la laurea in Comunicazione inizia a interessarsi alla fotografia non soltanto come mezzo puramente informativo e descrittivo, ma come potente strumento comunicativo per raccontare e raccontarsi. I suoi studi iniziano da autodidatta, approfonditi in seguito presso l’ISFCI di Roma e il WSP photography sempre a Roma. La fotografia sociale da sempre è al centro dei suoi principali interessi, ambito che continua ad approfondire sul campo. Con occhi curiosi e rispettosi ha svolto lavori in Africa, nel Sud-Est asiatico, nell’Europa orientale.
